Denunciati venditori cinesi
Assomigliano a comuni penne stilografiche ed emettono un raggio laser che, se usato impropriamente, può essere pericoloso per la salute o, peggio, così come è stato riscontrato in diversi casi accaduti sul territorio nazionale, per la sicurezza della navigazione aerea.
62 puntatori laser, non conformi alla vigente normativa in materia, sono stati sequestrati dalla Questura di Forlì-Cesena, a seguito di mirati controlli disposti presso esercizi commerciali gestiti da cittadini cinesi, in Forlì e Cesena.
Le operazioni, eseguite congiuntamente dalla DIGOS e dalla Divisione P.A.S.I., hanno consentito di scongiurare la vendita ed immissione sul mercato di prodotti di classe "IIIA", pertanto di potenza superiore a quella consentita, privi peraltro del marchio CE e di qualsiasi informazione sulle caratteristiche tecniche ed avvertenze in lingua italiana.
Denunciati all'A.G. i titolari degli esercizi commerciali per violazione delle vigenti norme in materia di sicurezza dei giocattoli e degli obblighi spettanti al distributore di prodotti pericolosi immessi sul mercato, in relazione all'ordinanza del Ministro della salute del 16/07/1998.