Anche il nostro territorio è stato coinvolto nella vasta operazione di polizia giudiziaria della Polizia di Stato estesa su tutto il territorio nazionale e volta al contrasto della criminalità giovanile. Più di 800 operatori sono stati coinvolti in 30 province, iniziativa che ha portato al controllo di oltre 8600 persone, 37 arresti e 51 denunce, nonché al monitoraggio mirato di social network inneggianti alla violenza.
Diverse operazioni di prevenzione e contrasto alla criminalità giovanile e predatoria sono state svolte dalla Polizia di Stato sia a Forlì che a Cesena, anche con l’ausilio delle unità cinofile e dei reparti Prevenzione Crimine. Sono state identificate circa 150 persone, parte delle quali minorenni, effettuate perquisizioni, posti di controllo, verifiche in strutture di accoglienza, edifici abbandonati ed altri luoghi di ritrovo, come centri commerciali e parchi cittadini. Nel corso delle attività sono stati effettuati un arresto e tre denunce proprio a Forlì, ed è stata sequestrata droga, tra cui cocaina e marijuana.
A Forlì sono state battute le zone del centro storico, tra cui corso Mazzini e Piazzale Montegrappa, quelle della stazione ferroviaria e dei Portici, dell’area di via Vespucci dove insistono alcuni edifici abbandonati, oltre al centro commerciale di Punta di Ferro. Il continuo via vai di pattuglie ha consentito di controllare numerose persone, anche all’interno di locali pubblici, che avevano precedenti per stupefacenti, risse, aggressioni e rapine.
Proprio durante i servizi, i poliziotti della Squadra Mobile e delle Volanti hanno intercettato un’autovettura con a bordo due persone che nascondevano cacciaviti e strumenti di effrazione, tra cui rompi vetro e riproduzioni di chiavi di altre autovetture. Entrambi, già pregiudicati, sono stati fermati e nei loro confronti sono al vaglio misure di prevenzione per evitare che possano tornare in città.