La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino francese, 36enne, di origine peruviana, da anni residente a Milano, in esecuzione di provvedimento di carcerazione emesso nel gennaio 2017 dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Milano, dovendo scontare una pena detentiva di due anni e quattro mesi inflitta dal Tribunale di Milano per il reato di estorsione, relativamente a fatti sviluppatisi all’interno del contesto familiare ed avvenuti nel capoluogo lombardo tra il 2007 ed il 2008.
L’uomo è stato rintracciato in periferia, dalle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Forlì, durante un controllo su un veicolo con targa straniera condotto da una donna, forlivese di origine ma da anni residente in Spagna.
L’arrestato, seppure da sempre residente a Milano, si era trasferito in Spagna verosimilmente per rendersi irreperibile alle ricerche della Polizia, allontanandosi dal territorio italiano nell’imminenza dell’emissione del provvedimento di carcerazione. Sembra che in questa “toccata e fuga” in territorio italiano gli sia stata fatale la voglia di incontrare i familiari della sua attuale compagna, forse conosciuta durante la sua latitanza in terra iberica.
L’uomo ora si trova ristretto presso la Casa Circondariale di Forlì, ove sconterà la pena inflitta dalla magistratura del capoluogo lombardo.