La Polizia di Stato ha denunciato nei giorni scorsi un cittadino di origini nord africane classe 85 residente in Bologna, per il reato di molestie telefoniche poste in essere nei confronti della sua ex compagna una donna forlivese classe 77. La vicenda aveva origine nell’autunno scorso quando l’uomo non rassegnato alla fine della loro storia sentimentale durata circa sei mesi, iniziava a contattare la donna telefonicamente in maniera insistente ed utilizzando la c.d. modalità anonima. In una delle chiamate la ragazza riconosceva la voce del suo ex compagno a cui abbinava altresi una serie di eventi molesti di cui fino a poco tempo prima non riusciva a darsi una spiegazione (pneumatico bucato con tre fori da cacciavite e stacco della corrente elettrica nella propria cantina). Veniva chiesta ed autorizzata una perquisizione domiciliare in Bologna da parte degli agenti della Squadra Mobile, nei confronti dell’ex compagno da parte del Sostituto Procuratore della Repubblica dott. Santangelo titolare dell’indagine. L’uomo veniva trovato in possesso del telefono cellulare e della sim utilizzata per porre in essere le condotte moleste. Al termine delle attività di rito il soggetto veniva deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di cui all’art.660 c.p.
Cittadino denunciato dalla Polizia di Stato per molestie telefoniche.
10/04/2018