21 FEBBRAIO.
IL G.I.P PRESSO IL TRIBUNALE DI FORLI-CESENA EMETTEVA ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE NEI CONFRONTI DI CITTADINO FORLIVESE DI 52 ANNI RESIDENTE IN CASTROCARO TERME, COME MISURA SOSTITUTIVA ED AGGRAVANTE DI QUELLA IN CORSO DEGLI ARRESTI DOMICILIARI ESEGUITA IN DATA 04.01.2017 PER I REATI DI CUI AGLI ARTT. 572 E 612 BIS C.P. L’UOMO NELLE ULTIME SETTIMANE AVEVA CONTINUATO ATTRAVERSO IL SOCIAL NETWORK “FACEBOOK” A CONTATTARE LA P.O. UNA DONNA DI 58 ANNI EX CONVIVENTE INVIADOLE MESSAGGI DI MORTE DAL TENORE VENDICATIVO. PERSONALE DELLA LOCALE SQUADRA MOBILE, ACCERTATA LA PRESENZA DEI PREDETTI ELEMENTI E RITENUTI SUFFICIENTI ED INGIUSTIFICATE LE TRASGRESSIONI ALLE PRESCRIZIONI INERENTI LA MISURA CAUTELARE IMPOSTA DALL’A.G., INOLTRAVA AL PM DOTT. SANTANGELO TITOLARE DELL’INDAGINE RICHIESTA DI AGGRAVAMENTO DELLA PREDETTA MISURA. IL SOST. PROCURATORE VERIFICATA L’NSOFFERENZA DEL PREVENUTO AD OGNI FORMA DI OBBLIGO DI RESTRIZIONE IMPOSTAGLI RICHIEDEVA AL G..I.P. L’EMISSIONE DELLA MISURA RESTRITTIVA PIU AFFLITTIVA. L’UOMO AL TERMINE DELLE OPERAZIONI DI RITO VENIVA ASSOCIATO PRESSO LA LOCALE CASA CIRCONDARIALE.