Nel 2015 in Italia sono stati denunciati oltre 114 mila furti/rapine di veicoli dei quali solo un terzo è stato ritrovato dalle Forze dell’ Ordine.
La Polizia di Stato ha effettuato l’operazione “Safety Car” che ha coinvolto tutto il territorio nazionale per contrastare il fenomeno dei furti e delle rapine in danno di auto, motoveicoli ed autocarri.
L’operazione, coordinata dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine, si è sviluppata in tre giornate consecutive, dal 20 al 23 giugno 2016, ed ha visto il concorso di tutte le 103 Questure ed il supporto dei nuclei dei Reparti Prevenzione Crimine, nonchè del personale della Polizia Stradale e di quello della Polizia di Frontiera negli ambiti di specifica competenza, con l’impiego di complessivi 2.012 equipaggi giornalieri pari a 4.500 dipendenti.
L’operazione, che ha visto nella fase di individuazione degli obiettivi il concorso degli uffici investigativi delle Squadre Mobili e nella fase esecutiva il concorso dei Gabinetti di Polizia Scientifica per la rilevazione delle impronte digitali o biologiche all’interno delle autovetture rinvenute, ha consentito di recuperare e restituire ai legittimi proprietari ben 411 veicoli provento di reati contro il patrimonio, tra cui 21 autocarri, e di trarre in arresto n. 16 persone e di denunciarne in stato di libertà 83.
Fra gli episodi di rilievo si segnalano, a titolo esemplificativo:
il sequestro, in provincia di Napoli, di una officina all’interno della quale le autovetture rubate, tra cui una Maserati, una Mercedes ed una Jaguar, venivano smontate e riciclate;
a Bari il rinvenimento di una autovettura rubata con all’interno accessori utili per il travisamento, che sarebbe stata, verosimilmente, utilizzata per compiere una rapina;
a Milano il rinvenimento di un escavatore del valore commerciale di oltre 70.000 euro.
Per la prima volta sono state utilizzate contemporaneamente su tutto il territorio nazionale le moderne tecnologie del sistema Mercurio, montate su circa 1000 autovetture della Polizia di Stato, che hanno consentito di controllare, nei tre giorni dell’operazione, 737.765 autovetture con sistema automatizzato e 258.466 con sistema manuale, nonchè 42.103 persone.
I controlli complessivi di autoveicoli, sia automatizzati che manuali, sono stati 996.231, venticinque volte superiori ai normali controlli che quotidianamente vengono effettuati su tutto il territorio nazionale.
Il valore commerciale dei veicoli rinvenuti ammonta ad oltre 5 milioni di euro.
Fra le autovetture ritrovate risultano maggiormente presenti le FCA e le Renault, mentre tra i motoveicoli l’Aprilia. L’autovettura che ha il maggior numero di rinvenimenti è sicuramente la FIAT Punto mentre il modello di motoveicolo di cui sono stati effettuati più rinvenimenti è lo Scarabeo dell’Aprilia.
Le città che hanno portato al maggior numero di rinvenimenti sono Napoli, Milano, Roma e Bari.
La maggior parte dei rinvenimenti è avvenuto in parcheggi pubblici o autovetture parcheggiate in strada, mentre i ciclomotori vengono rinvenuti in numero maggiore durante i posti di controllo.
Si è rilevato che il 21% dei veicoli sono stati rinvenuti entro le 24 ore dal furto; il 6% tra le 24 e le 48 ore. Il 70% dei rinvenimenti avviene nella prima settimana dalla sottrazione.
Tra le autovetture rinvenute vi è anche quella rubata alle Suore di Carità dell’Immacolata Concezione di Roma nel settembre 2015 che, al momento della restituzione della autovettura, hanno ringraziato e benedetto gli Agenti del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza che prestano servizio a Roma per le attività connesse alla sicurezza del Giubileo della Misericordia.
Nella provincia di Forlì Cesena, nella quale nel 2015 sono stati denunciati 275 furti di veicoli, di cui 221 ritrovati, il servizio è stato svolto dalla Questura, dal Commissariato di Cesena, dalla Sezione Polizia Stradale di Forlì, dalla Sezione Speciale della Polizia Stradale del C.A.P.S. di Cesena e dalla Polizia Ferroviaria di Forli. Ha collaborato anche il Reparto Prevenzione Crimine dell’Emilia Romagna che ha in dotazione autovetture allestite con il “Sistema Mercurio”, un dispositivo con telecamera in grado di “leggere” ed “interrogare” targhe di veicoli in sosta ed in movimento, fornendo immediatamente l’esito.
Nei tre giorni di durata del servizio, svolto in tutta la provincia, in particolare lungo i tratti ed i caselli autostradali, la E 45, le strade statali e le strade principali dei Comuni di Forlì, Cesena, Castrocaro, Meldola, Forlimpopoli, Cesenatico e Gatteo, nonché nelle aree di sosta dei centri urbani e delle periferie, sono stati controllati nr. 4573 veicoli, 1.091 persone, impiegate 121 pattuglie.
Nessun veicolo rubato è stato rinvenuto.