NELLA MATTINA DEL 22 LUGLIO U.S. LUNGO L’AUTOSTRADA A14 NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI CESENA, UNA PATTUGLIA IN BORGHESE INTERCETTAVA UN VEICOLO CHE VIAGGIAVA IN DIREZIONE NORD TENENDO AZIONATE LE QUATTRO FRECCE DI EMERGENZA, PENSANDO AD UN GUASTO DEL VEICOLO O AD UNA SITUAZIONE DI EMERGENZA, GLI STESSI RICHIEDEVANO L’AUSILIO DI UN EQUIPAGGIO SU AUTOVETTURA CON COLORI D’ISTITUTO AL FINE DI POTER PROCEDERE AL CONTROLLO IN SICUREZZA. AFFIANCATOLO, GLI OPERATORI SI AVVEDEVANO CHE LA CONDUCENTE, DURANTE LA MARCIA, FACEVA USO DEL TELEFONO CELLULARE CON ENTRAMBE LE MANI TENENDOLO POGGIATO SUL VOLANTE. LA PATTUGLIA DELLA SOTTOSEZIONE POLIZIA STRADALE DI FORLI’, SOPRAGGIUNTA, INTERCETTAVA E RIUSCIVA AD INTIMARE L’ALT AL VEICOLO SEGNALATO DOPO CHE IL TRASGRESSORE AVEVA PROTRATTO LA SUA CONDOTTA ILLECITA PERCORRENDO 10 KM DI STRADA!.
ALL’UTENTE E’ STATA CONTESTATA LA SANZIONE DEL CDS ART. 173 COMMA 3BIS CON LA DECURTAZIONE DI 5 PUNTI DALLA PATENTE