In data 18 dicembre u.s. la Squadra Mobile ha dato completa esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due donne autrici in concorso di furto aggravato ed indebito utilizzo di carte di credito. Il fatto accaduto in Forlì il 28 settembre scorso aveva visto protagoniste le due donne R.R. classe 69 e G.G. classe 67. Una delle due indagate dopo essere entrata all’interno di una caffetteria/cioccolateria in centro a Forlì distraeva la proprietaria permettendo alla complice di introdursi all’interno di un retro bottega ed asportare il contenuto della borsa contenente soldi, documenti e carte di credito. Una volta all’esterno venivano riprese dalle telecamere di zona che permettevano di seguirle lungo tutto il percorso che le conduceva a bordo di una auto intestata ad un prestanome e sostare in prossimità di uno sportello automatico di un istituto di credito di Forli dove provvedevano ad usare indebitamente la carta di credito precedentemente rubata. Le indagini, grazie alle preziose telecamere di ultima generazione, nonché i precedenti specifici delle donne e della loro pericolosità consentivano a questo ufficio di inoltrare al Sostituto Procuratore dott. Santangelo quanto ricostruito a livello investigativo. Il P.M. inoltrava richiesta di misura cautelare in carcere che veniva accolta dal G.I.P. presso il tribunale di Forli. La misura è stata eseguita in due diversi momenti, in quanto in data 14 dicembre veniva rintracciata in Misano Adriatico (Rn) una delle due (R.R.) indagate, mentre l’altra si rendeva irreperibile. Gli agenti della Squadra Mobile hanno provveduto a svolgere incessanti e ulteriori approfondimenti che hanno consentito nella mattina di mercoledi 18 dicembre di rintracciare presso il locale scalo ferroviario anche la seconda destinataria della misura restrittiva. Entrambe sono state associate presso la casa circondariale di Forlì.