PICCHIO' E MINACCIO' UN ITALIANO: OBBLIGO DI DIMORA
In data 04.03.2017 su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Forli dott.ssa Messina veniva emessa dal G.i.p. misura cautelare dell’obbligo di dimora nei confronti di un cittadino italiano classe ’84 che in data 24 gennaio 2017 si rendeva responsabile del reato di violenza privata e lesioni personali aggravate unitamente al fratello e a ad un suo conoscente nei confronti di un cittadino italiano. La vicenda traeva origine da un diverbio avuto dalla moglie di uno degli aggressori con la parte lesa. La donna ritenutasi offesa per delle parole ricevute sul luogo di lavoro, riferiva al proprio marito l’accaduto il quale, unitamente ad altre due persone, decideva di aggredire violentemente l’uomo in strada. L’uomo veniva colpito con calci e pugni e riportava delle contusioni guaribili in giorni 7. Durante l’aggressione, un conoscente della parte lesa, che assisteva ai fatti, contattava la sala operativa della locale Questura che prontamente faceva giungere sul posto equipaggi della squadra volante e della locale Squadra Mobile. Venivano rintracciati nell’immediatezza dei fatti due dei tre soggetti ai quali veniva applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora con le ulteriori prescrizioni di non allontanarsi senza autorizzazione dell’A.G. dal territorio di residenza e dalle loro abitazioni tra le ore 18.00 e 08.00 di ogni giorno. A seguito delle successive indagini e degli ulteriori elementi raccolti dalla Polizia di Stato, veniva riconosciuto come partecipante della predetta aggressione anche il terzo soggetto che veniva sottoposto alla stessa misura cautelare applicata per gli altri due concorrenti nel reato descritto.