Dopo qualche anno la Questura di Foggia ritorna a celebrare e a festeggiare il proprio Patrono......(continua)
Dopo qualche anno la Questura di Foggia ritorna a celebrare e a festeggiare il proprio Patrono, San Michele Arcangelo, fuori dai luoghi di lavoro, nel piccolo, incantevole e suggestivo Istituto dell'Addolorata, usualmente detto Conventino, di recente affidato dall'Arcivescovo Metropolita di Foggia e Bovino, Mons. Francesco Pio Tamburrino, alle premure del Cappellano della Polizia di Stato Don Osvaldo Castiglione. La suggestiva Cappella, in questo modo, è diventata per la nostra Questura, un luogo privilegiato per la cura spirituale e le attività liturgiche.
Si ricorda che la Cappella dell'Addolorata risale al XIX secolo e venne eretta proprio laddove vi era un ricovero di orfanelle del colera, che afflisse Foggia nel 1873, e venne dedicata all' Addolorata perché la Vergine S.S. liberò la città di Foggia dal doloso flagello.
Alla S.Messa celebrata da Don Osvaldo Castiglione erano presenti il Sig Questore, dott.ssa Maria Rosaria Maiorino, il Sig. Prefetto, dott.ssa Luisa Latella e numerose Autorità della provincia di Foggia, oltre a tanti cittadini.
Don Osvaldo nella sua Omelia ha ricordato l'esistenza degli angeli, dei quali sentiamo parlare sin da piccoli, messaggeri di Dio, quali esseri spirituali, dotati di intelligenza che accompagnano la vita degli uomini. San Michele Arcangelo, nostro Patrono, è considerato il difensore del popolo di Dio, è l'angelo che combatte il male, è il guardiano contro le forze del male. Proprio per questi motivi, infatti, è stato proclamato il 29 settembre 1949, Patrono della Polizia di Stato.
Al termine della Santa Messa il Sig. Questore ha salutato tutti i presenti manifestando il Suo commosso ringraziamento all'Arcivescovo e a Don Osvaldo che hanno offerto una Cappella tanto bella quanto sobria, raccolta, da dedicare ai momenti spirituali del personale della Questura di Foggia.