Il Commissariato di P.S. di Manfredonia con l’ausilio di personale del Reparto Prevenzione Crimine di Bari, ha arrestato.....(continua)
Il Commissariato di P.S. di Manfredonia con l'ausilio di personale del Reparto Prevenzione Crimine di Bari, ha arrestato S.M. di 28 anni e denunciato in stato di libertà suo cognato P.M. di anni 21 perché responsabili rispettivamente dei reati di produzione, coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo marijuana, con il rinvenimento di diverse piante di marijuana produttive e foglie essiccate della stessa sostanza.
Nei giorni scorsi personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato P.S. di Manfredonia, apprendeva da attività info-investigativa che il viestano S.M., incensurato ma frequentatore di numerosi pregiudicati, e suo cognato P.M., che già registra precedenti di polizia in materia di stupefacenti, avevano avviato una coltivazione di marijuana presso la loro abitazione ubicata nel centro storico di Vieste, piante che ormai avevano raggiunto un'altezza produttiva di più di mezzo metro, coltivate all'interno di una ben organizzata serra artigianale posizionata all'interno di un locale chiuso a chiave posto sul loro terrazzo e che entrambi stavano già spacciando le prime foglie di marijuana essiccate.
Pertanto, nelle prime ore di questa mattina dopo aver superato il dedalo di viuzze del centro storico di Vieste si raggiungeva la casa di S., ove veniva sorpreso intento a disfarsi di diverse piante di marijuana che stava tentando di spostare rapidamente dall'interno di un locale posto sul suo terrazzo ad un attiguo terrazzo scavalcando un muro divisorio. Si aveva modo così di notare che nel citato locale, era stata costruita una vera e propria serra artigianale volta alla produzione e coltivazione di marijuana, in cui si rinvenivano altre piante dell'altezza di sessanta centimetri circa cadauna.
La serra artigianale era pienamente funzionante e composta da lampada alogena, trasformatore di corrente, aspiratore con tubo flessibile e filtro in ferro coperto da lana di vetro, con le piante costantemente innaffiate e riscaldate; lì si rinveniva tutto l'occorrente per la concimazione e la cura delle piante, vari concimi, siringhe per iniettarli e precise istruzioni per la preparazione e la somministrazione.