PERSONALE DEL COMMISSARIATO DI POLIZIA DI CERIGNOLA, NELL’AMBITO DI ATTIVITA’ VOLTA ALLA PREVENZIONE E.....(continua)
PERSONALE DEL COMMISSARIATO DI POLIZIA DI CERIGNOLA, NELL'AMBITO DI ATTIVITA' VOLTA ALLA PREVENZIONE E ALLA REPRESSIONE DEI REATI CONTRO IL PATRIMONIO, CON PARTICOLARE INTERESSE ALLE RAPINE IN DANNO DI AUTOTRASPORTATORI E FURGONI PORTAVALORI, EFFETTUAVA PERQUISIZIONE DOMICILIARE, ALLA RICERCA DI ARMI, NEI CONFRONTI DI UN INSOSPETTABILE QUARANTATREENNE DEL LUOGO, DI PROFESSIONE BRACCIANTE AGRICOLO, CON UN PICCOLO PRECEDENTE DI POLIZIA PER TRUFFA RISALENTE AL 1997.
FIN DALLE PRIME FASI DELL'ATTO DI POLIZIA GIUDIZIARIA, L'UOMO MOSTRAVA ESSERE ALQUANTO NERVOSO, ATTEGGIAMENTO CHE INSOSPETTIVA NON POCO GLI AGENTI, I QUALI APPROFONDIVANO LA RICERCA SMONTANDO PERSINO I CASSONETTI CHE RIVESTONO L'AVVOLGIMENTO DELLE TAPPARELLE.
LA CAPARBIETA' DEGLI AGENTI VENIVA PREMIATA; INFATTI, NEL CASSONETTO UBICATO ALL'INTERNO DELLA STANZA DA LETTO, SI RINVENIVANO TRE PISTOLE CON MATRICOLA ABRASA, BEN 60 CARTUCCE. E' STATA RINVENUTA ANCHE SOSTANZE STUPEFACENTI HASHISH, MARIJUANA E COCAINA ASSIEME AD UNA PERICOLOSSISSIMA SOSTANZA DA TAGLIO. LA SOSTANZA STUPEFACENTE, UNA VOLTA IMMESSE SUL MERCATO AVREBBERO FRUTTATO OLTRE 150000 (CENTOCINQUANTAMILA) EURO.