Si è concluso con un incontro in Questura mercoledì 15 giugno, il percorso.....(continua)
Si è concluso con un incontro in Questura mercoledì 15 giugno, il percorso formativo sulla legalità , finanziato con fondi europei dal PON "Legali al sud"dell' Istituto Tecnico Commerciale "Olivetti" di Orta Nova, svolto in partenariato con la Questura di Foggia, allo scopo di diffondere tra le giovani generazioni di un territorio afflitto da emergenza criminalità e gravi tensioni sociali come quello di Capitanata, i valori della sicurezza, della legalità e della rinascita valoriale.
I venti ragazzi del quarto anno di secondaria superiore che hanno aderito al progetto, nell' arco di poco più di tre mesi ,hanno avuto modo di sviluppare un percorso formativo di educazione alla legalità , sia svolgendo alcune ore di lezione frontale , con i funzionari e gli ispettori della Questura individuati come tutor, sia partecipando a manifestazioni , incontri e dibattiti ,tra i quali particolarmente qualificanti la partecipazione alla marcia per la pace in ricordo delle vittime della mafia a Potenza il 19 marzo e la giornata del 31 marzo nella sala consiliare del Comune di Foggia, in ricordo di Francesco Marcone, il Direttore dell' Ufficio del Registro di Foggia ucciso dalla criminalità organizzata il 31 marzo del 1995, ,sia attraverso l' "apprendimento in situazione" e cioè visite guidate presso strutture ed enti della Polizia di Stato, del capoluogo e della Provincia.
Nell' ambito del Progetto particolarmente importante è stata la visita guidata effettuata a Roma il 12 ed il 13 aprile , presso l'Istituto Superiore di Polizia di Via Guido Reni e presso il Dipartimento di Polizia Scientifica, unitamente agli allievi del liceo classico "Zingarelli " di Cerignola che hanno condiviso lo stesso progetto . Nel corso dell' incontro conclusivo presso l' Aula Magna della Questura , i ragazzi hanno presentato ed illustrato ai tutor un cortometraggio da loro stessi realizzato che, alterna la rievocazione dei momenti più significativi del percorso formativo svolto con la Polizia di Stato della provincia, a spezzoni di film cult in materia di denuncia della omertà mafiosa come "I cento passi" di Marco Tullio Giordana dedicato alla vicenda di Giuseppe Impastato ucciso dalla mafia il 9 maggio 1978, per chiudere infine con il messaggio di speranza contenuto nelle parole di Papa Wojtyla "Dio ha detto non uccidere….Costruiamo allora una civiltà della vita, nel nome del Cristo.e contro le civiltà della morte…nessuna mafia può calpestare questo diritto santissimo di Dio".