Continuano imperterriti i controlli antidroga a Cerignola.....(continua)
Continuano imperterriti i controlli antidroga a Cerignola da parte degli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza, coadiuvati da pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce e da unità cinofile antidroga della Questura di Bari.
Nel primo pomeriggio dello scorso 7 ottobre, gli Agenti perquisivano l'abitazione di un giovane del luogo già con precedenti di polizia, nel corso della quale rinvenivano circa 14 gr. di hashish, due semi di marijuana, un biglietto manoscritto riportante alcuni nominativi e relative somme di denaro. Il giovane dichiarava che la sostanza rinvenuta era la sua e la utilizzava per uso personale. L'attenzione dei poliziotti ricadeva su un mazzo di chiavi che trovavano occultate dietro un televisore, delle quali il predetto non sapeva dare alcuna spiegazione, dichiarando di non sapere a chi appartenessero e cosa aprissero. Immediate indagini permettevano di appurare che l'uomo era solito recarsi in un appartamento al piano terra ove era già stato notato un andirivieni di giovani dediti all'uso ed allo spaccio di sostanze stupefacenti; pertanto, i poliziotti decidevano di recarsi presso quell'abitazione, in modo da provare le chiavi rinvenute. All'interno della predetta abitazione, aperta passando da un ingresso secondario con una delle chiavi presenti nel mazzo rinvenuto, in diversi ambienti della casa, si rinveniva: cocaina pari a gr. 417; marijuana pari a gr. 220; hashish pari a Kg. 1,36; sostanza da taglio; materiale per il confezionamento delle dosi.
Tutta la sostanza rinvenuta, se immessa sul mercato della droga, avrebbe fruttato all'incirca trentamila euro.
Nella mattinata del giorno 8, inoltre, gli stessi Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola, si recavano presso l'abitazione di un altro abitante del posto col fine di effettuare una perquisizione domiciliare, avendo avuto notizia di un'intensa attività di spaccio nei pressi della medesima.
Durante la perquisizione, i poliziotti rinvenivano, dapprima, occultata in un vaso sul balcone della cucina, 3 cimette di sostanza stupefacente del tipo marijuana. La perquisizione, estesa a tutta l'abitazione consentiva di rinvenire, altresì, grazie all'ausilio dell'unità cinofila antidroga, la somma di euro 3550, in banconote da 50 euro, impregnate di sostanza stupefacente, ritenute frutto dell'attività di spaccio, e pertanto sottoposte a sequestro probatorio. Anche questa volta, si rinveniva un mazzo di chiavi che apriva un ripostiglio, pertinenza dell'abitazione dell'uomo ove erano occultati ulteriori 300 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Gli arrestati venivano accompagnati presso la Casa Circondariale di Foggia, a disposizione della locale Procura della Repubblica.