Il giorno 14 maggio scorso, Agenti della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile.....(continua)
Il giorno 14 maggio scorso, Agenti della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile della Questura di Foggia, su disposizione della locale Procura della Repubblica, hanno tratto in arresto, in esecuzione di misura cautelare in carcere, una persona del 1982, perché ritenuto responsabile di atti osceni in luogo pubblico, violenza sessuale aggravata, corruzione di minorenne.
L'uomo è accusato di aver aggredito sessualmente 8 ragazze (di cui due minori degli anni 18 e quattro minori degli anni 14) tra l'aprile 2010 e il novembre 2014.
Le indagini della Squadra Mobile di Foggia traevano origine dalla denuncia di un genitore che aveva raccontato agli investigatori l'aggressione sessuale subita dalla figlia, minore degli anni 18, all'interno dell'ascensore della propria abitazione da parte di un uomo di corporatura robusta che, dopo essersi masturbato, le aveva toccato il viso con le mani intrise di liquido seminale.
Grazie alle immagini di un sistema di videosorveglianza, la Squadra Mobile riusciva a individuare un uomo con le medesime caratteristiche descritte dalla vittima, che lo riconosceva come il suo aggressore.
Le indagini successive consentivano di ricostruire altri episodi, nel corso dei quali lo stesso uomo si era masturbato in presenza anche di minori degli anni 14. Nella maggior parte degli episodi l'aggressione avveniva all'interno dell'ascensore condominiale dello stabile in cui abitavano le vittime.
L'indagato è stato arrestato a Campobasso e tradotto presso quella Casa Circondariale.