Nella mattinata del 2 aprile, la Squadra Mobile della Questura di Foggia ha eseguito.....(continua)
Nella mattinata del 2 aprile, la Squadra Mobile della Questura di Foggia ha eseguito un'ordinanza applicativa di misure cautelari personali nei confronti di un dirigente del Comune di Foggia, di un consigliere comunale e di un imprenditore; per i primi due la misura ha previsto la detenzione in carcere, mentre per il terzo gli arresti domiciliari.
Il provvedimento è stato adottato dal GIP del Tribunale, su richiesta della Procura della Repubblica di Foggia, con riferimento a due ipotesi di reato e precisamente:
concussione, per avere, i primi due con ruoli differenti, costretto un imprenditore edile locale a versare una tangente di ottantamila euro per la conclusione di un contratto relativo ad un immobile da adibire a sede di uffici giudiziari;
tentata concussione, per aver, con ruoli differenti, cercato di costringere un imprenditore edile locale a consegnare loro la somma di ventimila euro per sboccare l'istanza presentata per ottenere l'autorizzazione a realizzare parcheggi su area comunale adiacente l'immobile.
Gli accertamenti hanno riguardato le fasi successive all'individuazione di un immobile da adibire a sede di uffici giudiziari in Foggia.
A seguito dei complessi accertamenti, svolti dalla Squadra Mobile dauna, sono stati raccolti elementi che, a parere della Procura di Foggia, costituiscono gravissimi indizi della consumazione dei reati per cui si procede.
Per le indagini patrimoniali e provvedimenti esecutivi connessi alle operazioni, ha collaborato il GICO della Guardia di Finanza di Bari.