La Squadra Mobile della Questura di Foggia interviene ancora una volta.....(continua)
La Squadra Mobile della Questura di Foggia, interviene ancora una volta, per contrastare e reprimere il diffuso e deprecabile fenomeno legato al mercimonio per il conseguimento della patente di guida da parte di aspiranti candidati privatisti presso la locale MCTC, grazie all'intercessione di qualche millantatore, già noto alle forze dell'ordine, ovvero M.L. di anni 31, coinvolto in vicende analoghe e principalmente nella nota operazione denominata "WALKY TALKY".
La vicenda prende la mosse dalla segnalazione da parte della stessa MCTC che, analizzando la documentazione che sei candidati avevano prodotto per sostenere l'esame teorico si era accorta dell'esibizione da parte dei sei candidati di certificato medico palesemente falso, in quanto proveniente da un'autorità sanitaria di fatto inesistente.
Gli immediati accertamenti da parte della locale Squadra Mobile, hanno consentito di appurare che alcuni candidati già "ripetenti", in quanto già in altre occasioni avevano tentato di superare la prova di esame, venivano avvicinati da M., il quale, dietro versamento di danaro, prometteva per il superamento dei quiz, la sua intercessione, grazie a sue conoscenze influenti presso la Motorizzazione.
Pare che il prezzo pattuito per illecita prestazione promessa si aggirasse intorno a 600 Euro, che il candidato si obbligava a versare in due tranches: la prima alla stipula del "contratto" e la seconda, il saldo, ovviamente prima della sessione d'esame. Lo stesso M.si premurava di approntare anche tutta la documentazione da consegnare alla MCTC.
Si mette però in evidenza che nonostante gli aspiranti conducenti "comprassero" l'aiuto continuavano a non superare la prova d'esame.
Tutti i candidati coinvolti, oltre al M., sono stati deferiti all'A.G. in stato di libertà per concorso in uso di atto falso finalizzato alla truffa.