Nel pomeriggio di venerdì 9 ottobre, nell’ambito di predisposti servizi di intensificazione del controllo del territorio, personale del Reparto Prevenzione Crimine di San Severo, con la collaborazione di personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola, della Polizia Stradale di Foggia e del Reparto Prevenzione Crimine di Bari, sottoponeva a fermo di indiziato di delitto C.M. 45enne e P.G. 42enne, entrambi pregiudicati cerignolani, e denunciava in stato di libertà W.G.D. 24enne e G.D.S. 43enne, entrambi incensurati, rispettivamente di Cerignola e Stornara, per ricettazione in concorso.
In particolare, gli agenti notavano, nei pressi di un deposito ubicato su una complanare della S.S. 16 bis, movimenti sospetti e, pertanto, decidevano di effettuare un controllo all’interno, dopo avere debitamente circondato l’immobile. Una volta entrati, gli agenti notavano quattro persone intente a spostare dei mezzi. Due, alla vista degli agenti, si davano alla fuga ma venivano prontamente bloccati.
Sul posto, si accertava che i veicoli che i quattro stavano spostando erano di provenienza furtiva. In particolare, si trattava di una cabina di guida di un mezzo pesante risultato rubato a Praia a Mare lo scorso mese di settembre, di un carrello elevatore e di un autocarro che presentavano i segni identificativi punzonati con caratteri e modalità difformi da quelli in uso alle case costruttrici.
I due arrestati, dopo le formalità di rito, venivano sottoposti agli arresti domiciliari a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Nel sito erano presenti numerosissime parti di veicoli con segni identificativi rimossi e/o abrasi debitamente sequestrate.