In data 15 settembre u.s, Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P. S. di Cerignola hanno tratto in arresto un uomo di 43 anni, per reati commessi ai danni della propria convivente, durante un periodo di due anni.
In particolare, l’uomo mosso da sentimenti di gelosia morbosa, si è reso responsabile di maltrattamenti in famiglia consistiti in atti vessatori, ingiurie e percosse ai danni della propria convivente.
L’uomo in più occasioni colpiva la donna con calci e pugni su tutto il corpo, procurando alla stessa lesioni aggravate ed ecchimosi da morsi.
In un’altra occasione, la donna a causa delle percosse prodotte dal convivente, sbatteva con la testa contro il muro e veniva costretta a tacere perché l’uomo le stringeva la gola con le mani.
Il culmine si raggiungeva quando l’uomo dopo averla percossa, privava la donna della libertà personale chiudendola a chiave nell’abitazione, impedendole di uscire.
Si configurava nella circostanza il reato di sequestro di persona.
Al termine delle formalità di rito l’uomo veniva accompagnato presso la propria abitazione agli arresti domiciliari a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria.
17.08.19
CERIGNOLA: POLIZIA DI STATO ARRESTA CERIGNOLANO SU ORDINE DI APPLICAZIONE DI MISURA CAUTELARE IN REGIME DI ARRESTI DOMICILIARI.
17/09/2018