Nella settimana appena trascorsa, gli Agenti della Polizia di Stato della Questura di Foggia, hanno dato esecuzione a due distinte misure cautelari in carcere a carico di due pregiudicati locali.
Quanto alla prima misura restrittiva, in data 14 agosto u.s., a Foggia, a seguito dell'intensificazione dei servizi di contrasto ai reati contro il patrimonio, personale della Polizia di Stato traeva in arresto in flagranza di reato R.C.F., foggiano classe 1990 con pregiudizi per reati contro il patrimonio, unitamente a P. A., anch'esso con precedenti specifici, per il reato di furto in abitazione, commesso all'interno di un appartamento ubicato in questo centro cittadino. I successivi accertamenti svolti, consequenziali all'attività d'iniziativa, consentivano di accertare come il R. C.F. avesse commesso il predetto reato nonostante la sottoposizione alla misura cautelare dell'obbligo di dimora. Pertanto, a seguito della richiesta della locale Procura della Repubblica, veniva emessa ordinanza di custodia cautelare in carcere, in aggravamento della precedente misura cautelare, eseguita da personale appartenente alla Squadra Mobile e Volanti della Questura di Foggia.
Con riferimento alla seconda misura cautelare in carcere, nell'ambito dei controlli esperiti da personale delle Volanti e della Squadra Mobile nei confronti di pregiudicati locali, sottoposti alla misura della Sorveglianza Speciale di P.S., a seguito delle violazioni inerenti le prescrizioni, su richiesta della locale Procura della Repubblica, veniva emessa ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di C. L., foggiano classe 85 con pregiudizi per reati contro il patrimonio e contro la persona, anch'essa eseguita da personale della Polizia di Stato.
09.09.2020