Nella giornata del 22 aprile u.s., Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di San Severo hanno posto fine agli atti di maltrattamento subiti da una donna di San Severo ad opera del figlio tossicodipendente, difatti dopo aver svolto gli accertamenti di polizia giudiziaria hanno eseguito l’arresto del predetto per i reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione.
Dopo la denuncia della donna risalente al 18 aprile scorso, la donna si era rifugiata a casa della sorella per sottrarsi alle aggressioni del figlio, ma questi, non trovandola a casa andava cercarla sul posto di lavoro, ove si rendeva responsabile di danneggiamento prendendo a calci il portone d’ingresso e l’auto del datore di lavoro.
Durante la stessa giornata, il giovane andava anche presso l’abitazione del padre e dell’attuale moglie ove aggrediva fisicamente la donna, chiedendo soldi con prepotenza.
Nella serata mentre la madre stava svolgendo la sua attività lavorativa, presso l’abitazione di un anziano, il giovane si arrampicava tramite il condotto esterno del gas, guadagnando l’accesso sul balcone e dopo aver infranto il vetro dell’infisso, si introduceva in casa e puntando un arnese appuntito alla gola della madre, le urlava che se non le avesse dato i soldi l’avrebbe ammazzata.
Ottenuto quanto richiesto il giovane scappava, ma poco dopo veniva fermato dagli Agenti, il quali dopo aver formalizzato l’arresto, lo accompagnavano presso la Casa Circondariale di Foggia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
24.04.2020
SAN SEVERO: DONNA MALTRATTATA DAL FIGLIO. SCATTA IL CODICE ROSSO E L’ARRESTO.
24/04/2020