MINACCE ED AGGRESSIONI IN OSPEDALE AI DANNI DI MEDICI ED INFERMIERI
Nella decorsa giornata del 14.07.17, nell’ambito di una attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia, Agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Foggia, davano esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura coercitiva consistente nell’obbligo di dimora nei confronti di tre persone resesi responsabili, in concorso, dei reati di violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e lesioni personali aggravate, poiché il giorno 13.02.17, in unione e concorso tra loro ed all’evidente scopo di avere la possibilità di lucrare indebitamente presso la compagnia assicurativa dell’autovettura con cui si era verificato in precedenza un sinistro stradale, minacciavano ripetutamente ed usavano violenza nei confronti del medico e degli infermieri di turno al Pronto Soccorso degli OO.RR. di Foggia, per costringere il primo a mutare le diagnosi e le prognosi emesse nei confronti dei figli minori della coppia, nonostante gli esami che attestavano l’assenza di lesioni clinicamente evidenti, e per costringere i secondi a desistere dall’intervento in difesa della dottoressa.Oltre alle minacce verbali, nei confronti del medico e degli infermieri di turno al Pronto Soccorso degli OO.RR. di Foggia, veniva usata violenza fisica, sfociata in calci, pugni, morsi e graffi, tanto da dover ricorrere alle cure ospedaliere. In particolare un infermiere riportava la frattura del setto nasale.