Nella mattinata del 24 ottobre 2016, verso le ore 10.00, Agenti della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile della Questura di Foggia, nel contesto di una più ampia attività investigativa volta al contrasto del traffico di armi, hanno eseguito una perquisizione domiciliare ai sensi dell’art. 41 TULPS presso l’abitazione di un uomo del 1972, persona gravata da pregiudizi di polizia per reati in materia di armi e contro il patrimonio.
L’ufficio, infatti, aveva acquisito notizia da fonte confidenziale attendibile che il predetto deteneva illegalmente, presso la propria abitazione, delle armi da sparo e relativo munizionamento. Nel corso dell’attività di polizia giudiziaria gli Agenti del gruppo “Falchi” hanno rinvenuto, nella suddetta abitazione e precisamente all’interno di un armadio posto nella camera da letto e di un secondo armadio posto nel vano bagno, occultate dietro alcuni indumenti, le seguenti armi:
- Nr. 1 (uno) revolver Smith & Wesson privo di numero di matricola identificativa
- Nr. 1 (uno) revolver in calibro 32 di probabile fabbricazione artigianale privo di marchio di fabbrica e numero di matricola identificativo
- Nr. 1 (uno) revolver marca Extractor privo di marchio di fabbrica e numero di matricola identificativo
- Nr. 1 (uno) revolver in calibro 6mm. marchio di fabbrica “RTS”, privo di matricola identificativa, recante la dicitura “made in Italy” completo di nr. 7 (sette) proiettili di medesimo calibro inseriti nel tamburo.
Sulla base di quanto emerso, l’uomo è stato tratto in arresto e condotto presso la locale casa circondariale, a disposizione della Procura della Repubblica di Foggia .