Nell'ambito di una vasta e pianificata attività di prevenzione e repressione di furti di cavi in rame in danno di Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia, disposta dal Dirigente il Compartimento Polizia Ferroviaria per la Puglia, la Basilicata ed il Molise, dr. Luigi LIGUORI, si segnala che alle ore 00.30 del primo ottobre u.s., Agenti della Sezione Polizia Ferroviaria di Foggia durante un mirato servizio di vigilanza presso lo scalo ferroviario di Apricena, hanno tratto in arresto per furto aggravato il pregiudicato italiano M.N. di anni 51.
Durante un controllo precedente effettuato nella giornata precedente, 30 settembre 2017 e, nello stesso luogo, infatti, erano state notate alcune lastre in cemento poste a chiusura delle canaline dove sono posizionati i cavi elettrici frantumate, poiché in passato si erano verificati furti di cavi nello stesso scalo ferroviario, si decideva di organizzare apposito servizio, coordinato dal Dirigente il Compartimento, da personale di questa Sezione.
Durante il servizio, verso le successive ore 00.30, questo personale, notava un uomo intento a frantumare le coperture predette con un martello, il predetto veniva immediatamente bloccato e messo in sicurezza, e, da un immediato controllo, si appurava che dalle canaline predette, erano stati già tranciati ed asportati numerosi cavi elettrici in rame.
Gli attrezzi utilizzati dal cittadino italiano per commettere il reato venivano sottoposti a sequestro; quanto asportato veniva consegnato al personale RFI recatosi successivamente sul posto, mentre il predetto, M.N. pregiudicato di anni 51, veniva tratto in arresto per il reato di furto aggravato e, esperite le incombenze di rito, associato alla locale Casa Circondariale su disposizione dell'A.G. Competente.