Stamattina alle ore 08,30 a Foggia in via Acquaviva 48, presso l’auditorium dell’Ordine dei Medici “P.Trecca”, lo psicologo della Polizia di Stato dr. Giovanni Ippolito, unitamente a personale della Divisione Anticrimine e della Sezione della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni di Foggia è intervenuto ad un corso di formazione sul bullismo e sul cyberbullismo indirizzato a pediatri, medici di famiglia e psicologi, organizzato dalla ASL.
La Questura di Foggia ormai da anni è particolarmente attiva riguardo i progetti di prevenzione finalizzati a far emergere il sommerso per tutelare sempre di più tutte le fasce deboli. Questa attività appare particolarmente importante perché i medici, i pediatri e gli psicologi, vista la posizione privilegiata all’interno della famiglia, possono intercettare precocemente i segnali di disagio che, se non percepiti per tempo, possono portare ad estreme conseguenze. Durante l’incontro sono stati affrontati gli aspetti psicologici, quelli tecnico-informatici e, soprattutto la nuova normativa per la tutela del minore, approvata in via definitiva a maggio 2017; tale novità assume notevole rilievo, in quanto prevede che, in caso di ingiuria, diffamazione, minaccia o trattamento illecito di dati personali via web, fino a quando non vi sia una formale querela o denuncia, l’autore potrà essere formalmente ammonito dal Questore che, alla presenza del genitore, lo inviterà a non ripetere gli atti vessatori.
La nuova norma, quindi, estende lo strumento dell’ammonimento, già previsto per il reato di stalking, anche al cyberbullismo; tale strumento consente di intervenire in una fase antecedente rispetto alla denuncia penale, fungendo da deterrente e evitando più gravi conseguenze, soprattutto a salvaguardia della psiche dei minori.