Alle ore 19.00 circa del 12 settembre u.s., a San Severo, personale della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di San Severo unitamente al Reparto Prevenzione Crimine di Vibo, su disposizione della locale Sala Operativa, interveniva in via del Demanio presso il centro per extracomunitari denominato “ARENA” per segnalazione anonima di un soggetto armato di fucile. Giunti sul posto, dove vi era un cospicuo assembramento di extracomunitari, da accertamenti esperiti nell’immediatezza, gli agenti appuravano che tale F.A., sanseverese, con qualche precedente penale, cl. 66 verso le ore 18:30 si era presentato dinanzi al cancello del Centro, aveva minacciato un cittadino extracomunitario lì residente, chiedendo chi fosse il proprietario di una bici parcheggiata all’interno della struttura; invitato ad allontanarsi dallo stesso cittadino extracomunitario, poco dopo tornava con un bastone.
Dopo averlo convinto ad uscire nuovamente, il F.A. andava via minacciando di tornare ancora. Alle 19.00 circa, infatti, entrava nel centro imbracciando un fucile e puntandolo prima contro alcuni ospiti del centro lì presenti e poi allo stomaco del predetto cittadino extracomunitario, intimandogli di parlare altrimenti avrebbe sparato.
Grazie al tempestivo arrivo di equipaggi della Polizia di Stato e con il prezioso ausilio del responsabile della struttura, si riusciva a disarmare repentinamente il F.A. e a recuperare un sacchetto contenente alcuni proiettili.
Gli agenti intervenuti hanno accertato che l’arma risultava clandestina in quanto non catalogata, alterata perché modificata nell’impugnatura e nelle canne, mozzate per aumentarne la potenza; unitamente al relativo munizionamento, tale arma è stata sottoposta a sequestro.
Il F.A. è stato tratto in arresto per detenzione e porto abusivo in luogo pubblico di arma da sparo clandestina e alterata, minaccia aggravata e ricettazione e accompagnato presso la Casa Circondariale di Foggia a disposizione della Procura della Repubblica.