La Squadra Mobile, al termine di una complessa attivitá di indagine, esegue cinque provvedimenti cautelari emessi dall’Ufficio Gip del Tribunale di Firenze
Alle prime ore del mattino personale della Squadra Mobile della Questura di Firenze, a seguito di un'articolata e complessa attività di indagine, ha eseguito una serie di provvedimenti cautelari emessi, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Firenze, dall'ufficio GIP del Tribunale di Firenze nei confronti di cinque indagati appartenenti a un sodalizio criminale campano operante in Versilia e dedito alle truffe in danno di compagnie assicurative mediante falsi sinistri stradali. Sono state inoltre deferite, in stato di libertà, altre 64 persone che, reclutate dietro compenso, si sono rese disponibili a ricoprire la parte di "attori" dei falsi sinistri stradali, nonché due avvocati, un medico legale ed altro titolare di autocarrozzeria che hanno avuto, per le loro specifiche competenze professionali, un ruolo di particolare rilievo nella predisposizione delle pratiche assicurative volte alla richiesta risarcitoria. Le indagini, condotte dalla Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile di Firenze, sviluppatesi nel territorio toscano e, in particolare, nel comprensorio della Versilia, hanno rivelato come gli affiliati al "clan dei casalesi", al fine di incamerare somme di denaro destinate alle casse del clan, si sono dedicati ad altre attività più remunerative, tra cui le truffe in danno delle compagnie assicurative mediante falsi sinistri stradali. Le risultanze investigative hanno quindi consentito di ricostruire la struttura verticistica dell'organizzazione criminale dedita alle truffe in danno delle compagnie assicurative, la complessa e articolata organizzazione dei falsi sinistri, i ruoli degli associati, nonché il linguaggio convenzionale utilizzato per concordare le modalità da seguire.Truffe alle assicurazioni:arresti e perquisizioni della Polizia in Versilia
05/04/2016