L’uomo, rintracciato dalla polizia, era stato denunciato poche ore prima per aver, ubriaco, danneggiato il pronto soccorso.
La notte scorsa la polizia ha arrestato in centro un cittadino tunisino di 30 anni con l'accusa di rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Intorno alle 2.45 alcuni giovani hanno chiesto aiuto alla pattuglia in servizio in piazza Santa Croce raccontando che un cittadino magrebino aveva appena strattonato una ragazza del gruppo in via dei Benci, portandole via la borsa. Descrizioni del rapinatore alla mano gli agenti non hanno perso tempo e in pochi attimi hanno rintracciato l'aggressore in via dei Rustici. Quando è stato raggiunto lo straniero stava rovistando proprio all'interno della borsa appena rubata; alla vista dei poliziotti ha tentato di fuggire scagliandosi a calci e pugni contro gli uomini delle volanti che sono tuttavia riusciti ad avere la meglio immobilizzandolo. Durante le fasi dell'arresto due operatori sono rimasti contusi con prognosi che vanno dai 7 agli 8 giorni. Lo stesso 30enne magrebino era stato poco prima denunciato sempre dalla polizia: completamente ubriaco, intorno alle 22.45, aveva danneggiato alcuni suppellettili al pronto soccorso dell'ospedale dove era andato per farsi medicare - secondo quanto ricostruito - dopo essere stato morso da un cane. L'uomo, sanzionato per ubriachezza e che già doveva rispondere del reato di danneggiamento aggravato, alcune ore dopo è quindi finito in manette in quanto resosi protagonista di un nuovo episodio che ha visto come vittima una giovane studentessa.Uscito dall’ospedale rapina una studentessa a Santa Croce: arrestato
09/10/2015