L’uomo era stato ripreso dalla videocamere di sorveglianza. Lo stesso uomo è stato arrestato ieri dopo un furto su auto.
Nei giorni scorsi la polizia ha identificato e denunciato un cittadino tunisino di 47 anni ritenuto responsabile di un furto avvenuto un paio di settimane fa in una farmacia a Sant'Ambrogio. Dopo aver subito in passato analoghi episodi la titolare dell'esercizio aveva recentemente deciso di installare un impianto di videosorveglianza a circuito chiuso che nel primo pomeriggio del 29 maggio ha così immortalato il ladro all'opera: approfittando della temporanea assenza dei farmacisti intenti a prendere i medicinali dagli scaffali, il malvivente è entrato in azione asportando il cassetto del registratore di cassa con all'interno 150 euro in contanti. In azione è entrata subito anche la polizia: presa la denuncia dalla vittima, gli uomini del Commissariato "San Giovanni" hanno visionato le immagini del furto dando subito un nome al volto ripreso dal sistema di sicurezza. Si tratta di un pregiudicato straniero ben noto alle forze dell'ordine soprattutto nell'ambito dei reati legati agli stupefacenti e più volte rintracciato nel quartiere dagli stessi agenti del Commissariato di zona. I poliziotti lo hanno rintracciato proprio nei pressi della stessa farmacia di Sant'Ambrogio e per l'uomo è scattata una denuncia per furto aggravato. Durante il controllo gli inquirenti hanno inoltre effettuato verifiche presso la sua abitazione in centro dove sono state rinvenute e sequestrate 3 biciclette di dubbia provenienza e per le quali il 47enne non è stato in grado di giustificarne in alcun modo il possesso. Sono ora in corso accertamenti per verificare la provenienza di quanto sequestrato dalla polizia: si tratta di due bici da donna - una "Country City 28" di colore bianco ed una "Bianchi" rossa - ed una da uomo (sempre marca "Bianchi"). Sempre la stessa persona è nuovamente finita nei guai ieri pomeriggio: questa volta il cittadino magrebino è stato arrestato dalle volanti dopo aver commesso un furto su un'autovettura parcheggiata in via Aretina. Appena la proprietaria del mezzo ha trovato il finestrino infranto ha dato subito l'allarme al 113. Tra il bottino del colpo, oltre ad un paio di occhiali da sole, c'era anche un Ipad che è stato rapidamente geolocalizzato dalla Sala Operativa della Questura. Il ladro è stato fermato con la refurtiva nello zaino in Piazza Alberti. Oggi il processo per direttissima al Tribunale di Firenze.Furto in farmacia: la polizia riconosce e identifica subito l’autore
13/06/2015