Analisi della scena del crimine, repertazione delle tracce e attività in laboratorio
Anche per l'anno accademico 2015, con un appuntamento che sta diventando tradizionale, la Polizia Scientifica di Firenze introduce alla scena del crimine i frequentatori del corso di procedura penale della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Firenze. Il dr Paolo Terracciano, dirigente il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica per la Toscana, insieme alla sua squadra ha svolto una serie di argomenti sull'analisi della scena del crimine e sull'attività di repertazione di tracce con la conseguente loro trattazione in laboratorio. Alla presenza del Prof. Paolo Tonini, titolare della Cattedra, e della Prof.ssa Paola Felicioni, sono state mostrate, col vivo interesse ed apprezzamento degli studenti, alcune tecniche per l'acquisizione delle impronte digitali e delle tracce ematiche. L'Ispettore Capo Antonia Zizza e l'Assistente Capo Vincenzo Tordela hanno poi illustrato l'utilizzo delle luci forensi. Molteplici le domande a fine mattinata. Particolarmente interessanti quelle sul primo intervento sulla scena del crimine conseguente alla commissione di un reato e sulle differenze tra l'attività della Polizia Scientifica e le analoghe squadre che operano nelle serie televisive sul tema. Non è mancata la domanda sulle modalità di accesso ai ruoli della Polizia di Stato e della Polizia Scientifica in particolare. Un evento che avrà un seguito dopo l'estate con la partecipazione di alcuni studenti ai laboratori organizzati dalla Polizia Scientifica.Gli studenti della Facoltà di Giurisprudenza sulla “scena del crimine”
31/03/2015