La polfer e la Forestale lo ha salvato e affidato all’ASL in attesa delle richieste di adozione.
Nella tarda mattinata di ieri alla stazione Santa Maria Novella la polizia ha denunciato un 50enne originario di Nova Milanese per il reato di maltrattamenti di animali. Vittima dell'episodio, un cucciolo meticcio di appena due mesi che l'uomo, incurante delle persone presenti, non ha esitato a lanciare in aria e prendere a calci, tra urla e insulti gratuiti. Il fatto, avvenuto all'arrivo dei binari 3 e 4 di fronte agli occhi sbigottiti di numerosi testimoni, non è naturalmente passato inosservato. Richiamato dal personale delle Ferrovie, appena si è accorto che di lì a poco sarebbero intervenuti i poliziotti, l'uomo - già noto alle forze dell'ordine - ha afferrato il "lupacchiotto" per il collo infilandolo a forza dentro un borsone. Poi ha cercato di allungare il passo verso l'uscita dalla stazione percorrendo la banchina del binario 5, continuando ad imprecare contro l'animale; ma dopo pochi metri è stato subito raggiunto e bloccato dagli operatori che hanno soccorso il piccolo animale e identificato subito il soggetto. La vicenda ha reso necessario anche il prezioso intervento del Corpo Forestale dello Stato che con grande professionalità ha verificato le condizioni del cucciolo affidato poi alle cure del personale veterinario dell'A.S.L. di viale Corsica dove sarà vaccinato e curato in attesa delle richieste di adozione. Il piccolo meticcio, affettuosamente ribattezzato "Binario", dai primi riscontri sembrerebbe un randagio che il denunciato avrebbe preso dalla strada. Ora è in attesa di una famiglia che possa prendersene cura.Maltratta un cucciolo in stazione: denunciato dalla polizia
11/02/2015