Il Questore Micillo li ha incontrati in occasione dell’esposizione dei lavori realizzati dagli studenti nell’ambito dei progetti educativi curati dall’Ufficio Minori. Tema principale: “Navigare in sicurezza”.
Il Questore Raffaele Micillo ha incontrato oggi gli alunni e i docenti della scuola media Pieraccini di Firenze. I ragazzi parteciperanno con i loro insegnanti ai progetti educativi elaborati e curati dall'Ufficio Minori della Divisione Anticrimine per l'anno scolastico 2013/2014. Le sale delle cerimonie di via Zara sono state allestite per l'occasione con l'esposizione dei lavori dei giovani studenti salutati ed accolti dal Questore di Firenze con una presentazione delle funzioni e dei compiti della Polizia di Stato. Tema principale dell'esposizione è stato "Navigare in sicurezza", progetto volto alla diffusione della conoscenza dei pericoli e delle insidie della rete. Sono stati inoltre illustrati altri progetti formativi che approfondiranno tematiche che sono alla base dei fenomeni di maggior allarme sociale che coinvolgono i minori: · Legalità non è solo una parola - Dall'analisi di situazioni quotidiane all'educazione alla legalità · Pari siamo, Siamo pari - Progetto sulle relazioni tra pari, il bullismo ed il cyber bullismo · Che "genere" di violenza è? - Progetto sulla prevenzione della violenza di genere tra i giovani per educare al rispetto tra "generi" e prevenire fenomeni di violenza domestica e di stalking. · Il tempo che vorrei: tempo libero tra divertimento e rischio - Conoscenza dei rischi e delle norme per coniugare divertimento, sicurezza e salute nelle attività del tempo libero. · Io mi curo di essere sicuro - Educazione alla sicurezza a casa, a scuola e nei luoghi pubblici. Agli incontri presso le scuole si aggiungeranno anche dei laboratori con delle dimostrazioni pratiche dell'attività svolta dalla Polizia Scientifica, delle tecniche utilizzate per la rilevazione delle impronte digitali e delle procedure seguite per l'analisi della scena del crimine. Nel corso delle iniziative formative verranno coinvolti anche i genitori attraverso una serie di incontri che si terranno in Questura, dove il personale dell'Ufficio Minori affronterà varie tematiche finalizzate all'educazione alla legalità, tra cui quella relativa ai pericoli a cui sono esposti i ragazzi navigando in Internet, in particolar modo utilizzando i social network. Nell'ambito dei progetti ci sarà inoltre la possibilità di aderire ad iniziative collaterali, elaborate sempre dall'Ufficio Minori, in collaborazione con altri Enti: la Biblioteca delle Oblate, il Centro di Giustizia Minorile, l'Istituto Innocenti, l'associazione Artemisia di Firenze, il Centro Ascolto Uomini Maltrattanti ed il Servizio Infanzia e Adolescenza dell'Azienda Sanitaria fiorentina. I lavori prodotti daranno luogo ad un'esposizione finale dove concorreranno per la premiazione finale. Durante l'incontro di oggi i ragazzi e gli insegnanti hanno avuto la possibilità di visitare la moderna e sofisticata Sala Operativa 113 - cuore pulsante della struttura - vedere da vicino le pattuglie a cavallo della Polizia di Stato e salire a bordo di una volante ed in sella ad una motocicletta.Non sono mancate poi le esibizioni delle unità cinofile ed antisabotaggio con una coinvolgente esibizione dei cani poliziotto.