Quattro gli arresti delle Volanti per tentato furto aggravato

Si tratta di due albanesi, colti in flagranza all’interno di una villa privata, e di due peruviane, sorprese a rubare nella hall di un albergo del centro

Alle ore 2.20 odierne, gli equipaggi della Squadra Volante sono intervenuti presso una villa sita in Via di Monte alle Croci, dove hanno tratto in arresto per tentato furto due cittadini albanesi, l'uno dell'88' e l'altro dell'85', il primo incensurato ed il secondo risultato, da accertamenti esperiti attraverso le banche dati, inottemperante ad un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Firenze. A richiedere l'intervento della polizia, è stato il proprietario di casa, un fiorentino del 60', che, uditi rumori sospetti provenire dall'interno dell'abitazione e constatata l'anomala apertura di una finestra posta al primo piano, ha contattato il 113, segnalando la probabile presenza in casa di ladri. Immediatamente giunti sul posto, alcuni operatori hanno circondato la villa, ponendosi a presidio di tutte le possibili vie di fuga, mentre altri sono entrati al suo interno, avviando le attività di sopralluogo e ricerca di eventuali intrusi. Dopo pochi istanti, gli agenti hanno notato che la finestra aperta era stata forzata e che sul pavimento era adagiato uno zaino di colore rosso, da una tasca del quale fuoriusciva un "piede di poco", verosimilmente utilizzato proprio per aprire la finestra. Torce alla mano, i poliziotti hanno perlustrato gli ambienti posti al primo piano della villa e, giunti in prossimità delle scale conducenti al pian terreno, hanno udito rumori sospetti e scorto, nel buio, la sagoma di due uomini, immediatamente arresisi all' "alt" loro intimato. Bloccati e sottoposti a controllo, gli albanesi sono stati trovati in possesso di due torce luminose. All'interno dello zaino rosso sono stati rinvenuti, oltre al "piede di porco", una punta diamantata, un sacco di plastica, una torcia, un punteruolo di grosse dimensioni e due paia di guanti: tutto rigorosamente sottoposto a sequestro. Al piano terra, ove verosimilmente i ladri si erano nascosti per sfuggire alla polizia, sono stati trovati sacchetti contenenti monili ed oggetti di valore, tutti appartenenti al proprietario ed a questi resi. Ulteriori due arresti per tentato furto aggravato in concorso sono stati compiuti ieri dalla Squadra Volante, intorno alle ore 11.20, presso un albergo sito in Via Alamanni. Si tratta di due cittadine peruviane, l'una dell'85' (avente a carico un avviso orale del Questore di Firenze) e l'altra del 76': ambedue annoverano numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e sono sottoposte alla misura dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. All'arresto si è giunti grazie all'occhio vigile di una cittadina canadese dell'80', giunta a Firenze unitamente ad un gruppo di turisti. Questi ultimi, entrati nella hall dell'albergo, hanno appoggiato i bagagli sul pavimento, intenti ad effettuare le procedure di check in. In tale frangente, sfruttando la disattenzione degli stranieri, le peruviane si sono avvicinate ai bagagli e mentre l'una fungeva da palo, l'altra rovistava all'interno delle borse in cerca di denaro e/o preziosi. La vigile 33enne canadese, compreso quanto stava accadendo, ha dato l'allarme, urlando di chiudere le porte sino all'arrivo della polizia che, dopo qualche minuto, è giunta sul posto ed ha fermato le due, procedendone all'arresto.