Squadra Volante: 2 arresti per borseggio e 2 per furto di biciclette

Si tratta, rispettivamente, di due bulgare che hanno tentato invano di farla franca approfittando della confusione in centro per i saldi e di due filippini.

Alle ore 14.00 di ieri, in Piazza della Repubblica, presso un noto esercizio commerciale, un equipaggio della Squadra Volante ha tratto in arresto due cittadine bulgare, l'una dell'80' e l'altra del 91', che -approfittando dell'avvio dei saldi e della conseguente confusione presente nei negozi del centro- hanno "borseggiato" una giovane cliente, alla quale è stato subito restituito il maltolto. A chiamare il 113 è stata una responsabile dello store la quale, dopo avere visto le due straniere imboccare le scale mobili, ha notato che una di esse stringeva tra le mani un portafogli griffato e molto costoso. Dopo pochi istanti, la stessa ha udito una cliente lamentare a voce alta, sempre dalle scale mobili, l'ammanco del proprio portafogli. Insospettitasi, la donna ha chiamato la sicurezza, indicando le due bulgare che, allarmate, hanno fatto cadere in terra la refurtiva, contenente circa 1.115,00 € in contanti ed una carta di credito. La vittima ha riconosciuto nelle due bulgare le ragazze che le stavano accanto lungo le scale e nel portafogli caduto quello sottrattole con destrezza. All'arrivo della polizia, si è proceduto immediatamente all'arresto. Alle ore 20.10, in Via Benedetto Marcello, gli agenti della Squadra Volante hanno arrestato gli autori di un tentato furto di biciclette: si tratta di due filippini, l'uno del 92' e l'altro dell'85', clandestino, denunciato anche porto di oggetti atti ad offendere e violazione delle norme in materia di immigrazione. I due sono stati visti da un residente armeggiare accanto ad una rastrelliera: mentre il primo, in sella ad una bici, fungeva da "palo", il secondo tentava di forzare la catena di una mountain bike. L'uomo, compreso quanto stava accadendo, ha allertato il 113, fornendo una descrizione dettagliata dei due ladri, proprio in quel frangente messi in fuga dalle urla di un passante. I filippini, rintracciati subito ed arrestati dalla Volante, sono stati condotti in Questura per le procedure di rito. Il "palo", regolarmente soggiornante in Italia, risulta avere a carico precedenti specifici proprio per furto aggravato di biciclette. L'altro, clandestino, annovera invece precedenti di polizia per diversi reati, quali ricettazione, furto in abitazione, resistenza, porto di oggetti atti ad offendere, estorsione, appropriazione indebita. In suo possesso sono stati rinvenuti e sequestrati un coltello a serramanico ed una chiave inglese, verosimilmente utilizzati per il tentato furto della mountain bike.