Controlli del Commissariato San Giovanni con i NAS dei Carabinieri:

riscontrate irregolarità in 2 esercizi. Gli uomini del Dr. Solimene catturano un ricercato: l’uomo è stato rintracciato in una cantina abusivamente occupata all’interno di un palazzo del centro.

La sera tra giovedì e venerdì scorso gli uomini del Commissariato P.S. "San Giovanni" - diretti dal Primo Dirigente della Polizia di Stato Dr. Giuseppe Solimene -, insieme ai NAS di Firenze - Comando Carabinieri per la Tutela della Salutepubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande del centro storico. -, hanno effettuato una serie di controlli ai Durante le verifiche le forze dell'ordine hanno riscontrato alcune irregolarità in due esercizi: una pizzeria e un Kebab ubicati tra la zona di Sant'Ambrogio e piazza Santa Croce. Nello specifico sono state irrogate 2 sanzioni amministrative al gestore di una pizzeria al quale è stato contestata la mancata pulizia dei locali e dell'applicazione del piano di autocontrollo (articolo 6 DLgs 193/2007). Per quanto riguarda il Kebab, sono stati invece denunciati entrambi i titolari - due cittadini turchi - per le violazioni di cui all'articolo 5, lettera B, legge 283/62, ovvero: "poiché detenevano all'interno dei locali e per la vendita e per il consumo, sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione". Gli operatori hanno infatti rinvenuto e sequestrato 150 Kg prodotti da forno e polpette di ceci in cattivo stato di conservazione. Come evidenziato dal Dr. Solimene "l'attività è stata svolta nel quadro di una sinergia operativa di interventi tra Polizia e Carabinieri, non solo sul controllo del territorio, ma anche nell'ottica di prevenzione che riguarda la sicurezza degli alimenti e le condizioni igienico sanitarie dei bar, dei ristoranti e delle pizzerie." Sempre i suoi agenti, ieri mattina hanno catturato un ricercato albanese di 42 anni sul quale pendeva un ordine di carcerazione per scontare un residuo pena di 13 mesi di reclusione per vari reati. Lo straniero è stato rintracciato durante un controllo nella cantina di uno stabile in via della Colonna che il 42enne, da qualche giorno, aveva trasformato in alloggio di fortuna insieme ad un "senzatetto" di origini campane. La polizia, intervenuta a seguito della segnalazione dei residenti del palazzo, ha denunciato entrambi per occupazione di terreni ed edifici. Nell'ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio, lo scorso 7 maggio gli stessi poliziotti avevano arrestato un cittadino italiano ed uno tunisino per detenzione a fini di spaccio di eroina, sequestrando più di 80 grammi di stupefacente.