La polizia arresta l’aggressore di una minore per violenza sessuale:

in piena notte aveva trascinato la sua vittima nel parco colpendola con forza e palpeggiandola.

La notte scorsa la polizia ha arrestato un cittadino peruviano di 20 anni con l'accusa di violenza sessuale - a seguito di palpeggiamento - e lesioni in danno di una minore di 15 anni. Lo straniero - già noto alle forze dell'ordine per alcuni precedenti di polizia - è stato fermato dagli agenti delle volanti che sono intervenuti immediatamente nei giardini tra via Baracca e via Toscanini dove l'uomo, in evidente stato di ebbrezza alcolica, aveva trascinato con forza la sua giovane vittima - anch'essa peruviana. Dopo il tempestivo intervento della polizia, la 15enne ha raccontato agli agenti che durante la notte si era trattenuta in piazza Puccini con alcuni suoi connazionali fino a quando non ha intravisto il suo aggressore, persona a lei già conosciuta poiché già in passate occasione aveva manifestato interesse nei suoi confronti. Appena la piazza ha cominciato a svuotarsi, la giovane si è incamminata a piedi verso casa ma dopo qualche istante l'uomo l'ha avvicinata intimandole di seguirla senza urlare. Dopo un primo rifiuto, il sudamericano ha cominciato a colpirla, afferrandola per la gola e coprendole la bocca per impedirle di gridare. Poi con violenza l'ha trascinata nei giardini pubblici dove prima l'ha buttata a terra dietro una siepe, poi le è saltato addosso cominciando a palpeggiarla e a baciarla nel tentativo di avere un rapporto sessuale completo. La ragazza ovviamente si è ribellata e le sue grida hanno attirato l'attenzione di alcuni automobilisti e dei residenti svegliati nel cuore della notte. Alcune persone affacciate alle finestre hanno iniziato ad urlare per far desistere il 20enne, subito bloccato dalla polizia. La minore è stata successivamente accompagnata in ospedale dove le sono state riscontrate le lesioni subite a seguito dei colpi ricevuti dall'arrestato.