Arrestati due stranieri che spacciavano sulle gradinate di Sant’Ambrogio

Gli uomini delle Volanti sorprendono i due mentre cedono hashish

Nella serata di ieri, poco prima della mezzanotte, nel corso dei servizi di controllo del territorio mirati anche al monitoraggio delle aree urbane interessate dal c.d. "spaccio di strada", la polizia ha tratto in arresto due stranieri, sorpresi a cedere dosi di hashish in Piazza Sant'Ambrogio. Si tratta di cittadini marocchini, entrambi di 32 anni, noti alle forze dell'ordine per i loro precedenti di polizia. Non a caso, quando gli equipaggi della Squadra Volante sonogiunti in quella piazza edhanno visto i due stranieri fermi sulle gradinate, hanno preso ad osservarli discretamente a distanza. Dopo aver ricevuto una chiamata al telefonino, uno dei due si è momentaneamente allontanato. Terminata la conversazione telefonica, il magrebino è stato avvicinato da un giovane dal quale ha ricevuto una banconota. Dopo avere incassato il denaro, lo straniero ha fatto cenno al complice, con un gesto, di avvicinarsi per portare la "merce". Avvenuto lo scambio, i due spacciatori e il loro cliente - un 23enne originario della Basilicata - si sono ritrovati circondati dagli agenti della Questura. I due stranieri, uno dei quali irregolare in Italia, sono stati arrestati, mentre il 23enne lucano è stato segnalato per uso personale di sostanze stupefacenti. Oltre alla dose di hashish, la polizia ha sequestrato il denaro contante ricevuto dagli arrestati - circa un centinaio di euro - ed i loro telefoni cellulari sui quali, durante l'operazione, sono arrivati numerosi messaggi di persone che chiedevano appuntamenti.