Il Comm.to S.Giovanni arresta un venditore abusivo dopo un inseguimento

L’uomo è scappato dopo essere stato riconosciuto da una minore quale autore di un “palpeggiamento”.

Ieri mattina gli uomini del Commissariato P.S. "San Giovanni" - diretto dal Dr. Giuseppe Solimene - hanno arrestato un cittadino senegalese di 33 anni, fermato dopo un lungo inseguimento appiedato terminato in via Scialoja. La fuga dello straniero è cominciata in via Mazzini dove poco prima, nei pressi di un bar, una studentessa di 17 anni l'aveva riconosciuto quale autore di un "palpeggiamento" subito circa due settimane prima dalla minore. Nella denuncia sporta il 9 aprile scorso la giovane infatti aveva rappresentato di essere stata vittima di "atti di violenza sessuale" ad opera di un venditore abusivo di colore - a lei sconosciuto - avvenuto all'interno di un altro bar della zona. In quella circostanza lo stesso, dopo averle chiesto l'età, l'avrebbe trattenuta nei bagni e baciata strusciandole addosso le parti intime. La ragazza ha poi raccontato di essere riuscita a sfuggire al senegalese, allontanandosi velocemente con le proprie amiche. Ieri la vittima dell'episodio, mentre si trovava sempre in compagnia di altre due ragazze, con una scusa ha scattato una foto allo straniero, ritrovato casualmente in strada a vendere della merce. L'uomo però, contrariato dal gesto della 17enne, ha incominciato a correrle dietro con il chiaro intento di bloccarla per cancellare la foto. Alla minore non è rimasto altro che cercare riparo all'interno di un bar di via Mazzini dove i dipendenti hanno immediatamente allertato le forze dell'ordine. Capito di essere stato scoperto, il senegalese si è dato subito alla fuga, ma dopo circa un chilometro di corsa è stato bloccato dagli agenti del Commissariato San Giovanni con i quali ha ingaggiato una violenta colluttazione cercando più volte di scappare. - Nella circostanza, nella quale è intervenuta anche un equipaggio dell'U.P.G.S.P. della Questura, uno degli operatori del Commissariato ha riportato delle lesioni. - Il fuggitivo è stato così arrestato - per il reato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale - in attesa di rispondere anche degli atti di violenza sessuale denunciati dalla parte lesa all'inizio del mese. Questa mattina la direttissima presso il Tribunale di Firenze.