Fermo di indiziato di delitto per ricettazione

Durante un controllo d’iniziativa, le Volanti rintracciano un tunisino in possesso di uno scooter provento di furto. Lo straniero viene trovato anche in possesso di un coltello a serramanico di grosse dimensioni.

Nella mattinata odierna, la polizia ha proceduto al fermo di indiziato di delitto nei confronti di un tunisino del 94', in Italia senza fissa dimora, ritenuto responsabile del reato di ricettazione di uno scooter di ingente valore. Lo straniero è stato anche indagato a piede libero per guida senza patente, possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere, immigrazione clandestina. Alle ore 2.00, un equipaggio della Squadra Volante, transitando lungo Via Pisana, ha sottoposto a controllo d'iniziativa l'uomo il quale, alla richiesta di esibire la patente di guida e la carta di circolazione del motoveicolo appena parcheggiato, rispondeva di essere momentaneamente privo di qualsiasi documento, ivi incluso quello di riconoscimento. Esperiti ulteriori accertamenti attraverso l'interrogazione delle banche dati in uso alle Forze dell'Ordine, i poliziotti hanno appurato anzitutto la provenienza illecita dello scooter, risultato provento di un furto recentemente consumato ai danni di un fiorentino del 49'. Invitato a restituire le chiavi del mezzo, il rumeno ha tentato di "guadagnare tempo", dichiarando di averle appena smarrite. A questo punto, gli agenti hanno proceduto ad ulteriori controlli, rinvenendo non solo le chiavi dello scooter ma anche un coltello a serramanico di grosse dimensioni, nascosto in una tasca del giubbotto indossato dall'uomo, che, sottoposto a fermo per identificazione, è risultato irregolarmente presente sul territorio nazionale nonché gravato da numerosi precedenti sia per reati in materia di stupefacenti sia per reati predatori. Dopo avere provveduto al fermo di indiziato di delitto nei confronti del rumeno, gli agenti hanno sottoposto a sequestro il coltello ed hanno restituito lo scooter al suo proprietario.