Identificati anche gli altri due componenti del commando.
A seguito del grave attentato incendiario a firma ALF, avvenuto nella notte di Capodanno ai danni di 8 automezzi della ditta "Centro Latticini S.R.L." di Montelupo Fiorentino che, oltre alla completa distruzione dei furgoni ha provocato gravi danni anche al capannone di stoccaggio merci dell'azienda, la Sezione Antiterrorismo della DIGOS di Firenze, su ordine della Procura della Repubblica, ha proceduto al fermo di un fiorentino di 23 anni per i reati di concorso in incendio, aggravato dalla finalità di terrorismo, quale componente del Commando di tre persone responsabili del grave attentato. Gli altri due componenti, anch'essi pienamente identificati, si sono resi irreperibili all'estero già dai giorni successivi al fatto e sono attivamente ricercati. La complessa e serrata attività investigativa ha consentito di attribuire allo stesso gruppo anche analoghi attentati incendiari ripetutisi - con una preoccupante escalation di gravità e violenza - a partire dal mese di ottobre in questa e nelle limitrofe provincie toscane.DIGOS- catturato responsabile di un grave attentato incendiario.
07/01/2013