Sesto Fiorentino: – Arrestata “pendolare del borseggio”.

Aveva già commesso furti con destrezza in danno di clienti di esercizi commerciali di Firenze e Provincia, Reggio Emilia, Bologna, Ferrara, Ravenna, Modena, Parma.

ll 31.12.2012 in Bologna la Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. di Sesto Fiorentino, coordinata dal Dirigente V.Q.A. dr.ssa Rossana De Spirito, ha dato esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Firenze nei confronti di una donna di 69 anni residente a Bologna, ritenuta responsabile di 7 borseggi consumati nel Comune di Sesto fiorentino. La donna, - gravata da numerosi precedenti per furti con destrezza commessi tutti in danno di clienti di esercizi commerciali di Firenze e Provincia, Reggio Emilia, Bologna, Ferrara, Ravenna, Modena, Parma e Roma nonché sottoposta a misura di prevenzione dell'Avviso Orale emesso dal Questore di Bologna nel 2010- è stata individuata dopo un'accurata e dettagliate attività investigativa posta in essere dai poliziotti in relazione a diversi episodi di furto con destrezza perpetrati presso un esercizio commerciale sito in Via Gramsci. L'indagine ha avuto inizio nel mese di Maggio 2012 dopo che una donna ha sporto denuncia in Commissariato poiché vittima di un borseggio mentre si trovava all'interno di un esercizio commerciale. Dalla visione delle immagini installate presso il centro commerciale, gli investigatori hanno riscontrato effettivamente che la denunciante si trovava all'interno del supermercato e soprattutto che poco dopo faceva ingresso dalla scala mobile una persona di sesso femminile, persona sul momento non identificata ma già attenzionata per aver commesso altri furti con destrezza all'interno dell'esercizio commerciale. Al fine di identificarla, la Squadra di P.G. ha visionato attentamente anche le telecamere installate all'interno del parcheggio sotterraneo dello stesso esercizio commerciale per accertare se la donna fosse munita di autovettura o accompagnata da altre persone. Da tale attività nonché dall'incrocio di ulteriori elementi probatori si è potuto riscontrare che delle molteplici autovetture transitate nel parcheggio sotterraneo dell'asercizio commerciale, nell'arco di tempo in considerazione, una potesse essere in qualche modo collegata all'autrice del furto. Una volta identificata compiutamente la donna, l'attività investigativa degli uomini del Commissariato è proseguita minuziosamente sino ad attribuire alla donna episodi di furto di cui quattro nel 2010, tre commessi contemporaneamente lo stesso giorno nel mese di Luglio e l'ultimo nel Settembre 2012 dove è stato asportato anche un preziosissimo anello di un valore pari a 10.000€. L'indole delinquenziale della donna ha portato ad accertare il solito modus operandi da lei adottato. Nello specifico si aggirava per gli scaffali dimostrandosi interessata all'acquisto di qualche prodotto, ma senza comprare nulla; sceglieva nel frattempo con accuratezza la vittima o le vittime da derubare -come nel caso dei tre furti consumati nell'arco di pochi secondi- dimostrando un'estrema destrezza e sicurezza nel compiere l'atto criminale. Durante le operazioni dell'arresto, la donna - tranquilla e neanche tanto sorpresa della presenza della Polizia in casa- ha dato ancora una volta prova della sua estrema abilità cercando di occultare sotto la felpa che indossava, un astuccio contenente denaro in contante dell'importo di 9.500€, verosimilmente ricavo della sua attività criminosa. Sono in corso ulteriori indagini per accertare la responsabilità della donna per altri episodi commessi nella Provincia fiorentina ed in altre.