Avevano messo a segno due colpi uno dietro l’altro: arrestati dalla volante

Finiti in manette una donna romena e un tunisino con l’accusa di furto aggravato continuato e in concorso.

Avevano messo a segno due colpi uno dietro l'altro: con l'accusa di furto aggravato continuato in concorso, nel tardo pomeriggio di ieri la polizia ha arrestato una rumena di 50 anni e un tunisino di 37. Intorno alle 18.30 la coppia è entrata negli uffici di un'agenzia immobiliare in via Don Minzoni e, approfittando del fatto che la titolare era occupata al telefono, i due hanno sfogliato delle carte su una scrivania allontanandosi poi velocemente verso l'uscita. La donna accortasi subito che mancava all'appello una macchina fotografica digitale si è diretta in Questura per formalizzare la denuncia. Arrivata in via Cavour ha però rivisto le persone sospette che pochi attimi prima avevano "visitato" il suo negozio e ha chiamato il 113. La volante ha bloccato subito i due: la cittadina rumena aveva in borsa un coltellino multiuso mentre l'uomo nascondeva nella tasca della giacca la fotocamera appena rubata. Nel suo zaino gli agenti hanno rinvenuto anche un notebook del quale sono risaliti al legittimo proprietario. Quest'ultimo ha successivamente dichiarato alle forze dell'ordine di aver subìto, sempre verso le 18.00, il furto del p.c. dalla propria autovettura parcheggiata alle Cure.