Continuano i controlli in città con l’impiego della stazione mobile camper

In 2 mesi controllate oltre 2500 persone.

Per contrastare con maggiore efficacia il fenomeno della microcriminalità e i reati contro il patrimonio, la Questura continua i suoi controlli straordinari in città con l'impiego della stazione mobile "camper". Dal suo esordio - avvenuto nell'aprile scorso - sono state identificate più di 2500 persone; oltre 70 sono state sottoposte a fermo per identificazione e denunciate per varie tipologie di reato: dalla ricettazione, al furto in esercizi commerciali, alla violazione degli obblighi sul soggiorno, alla guida senza patente. L'iniziativa, voluta e disposta dal Questore Francesco Zonno, ha riscosso grande interesse e consenso da parte della collettività, ponendosi tra gli obiettivi quello di garantire ai cittadini maggiore sicurezza. In questa ottica negli ultimi due mesi, il nuovo dispositivo della Polizia di Stato, unito alle segnalazioni della cittadinanza, è diventato un binomio inscindibile per contrastare il degrado urbano e l'illegalità. L'impiego del "camper" si ispira concretamente alla filosofia della cosiddetta "polizia di prossimità" concentrandosi, di volta in volta, nei quartieri della città, così da essere sempre più vicina alla gente. In questo modo, attraverso una continua vicinanza e una maggiore visibilità, la polizia svolge un importante e fondamentale ruolo: incrementa la sua presenza con crescente capillarità territoriale e ponendosi come un "faro" rafforza anche la sensazione di sicurezza nei cittadini. Il camper, con l'ausilio della volante di zona, presidia, sia nella fascia diurna che serale, le piazze e le strade di centro e periferia: Santa Croce, Santo Spirito, Santissima Annunziata, Sant'Ambrogio, Santa Maria Novella, San Lorenzo, Indipendenza, San Paolino, Palazzuolo oltre alla zona della Cascine, di Novoli, Brozzi, Quaracchi e Galuzzo. Numerose sono state inoltre le persone che si sono rivolte al Camper per richiedere informazioni riguardanti i servizi che la Polizia di Stato quotidianamente offre. Questa attività di controllo del territorio, soprattutto concentrata sulla prevenzione dei reati contro il patrimonio, ha portato nelle scorse settimane alla cattura di persone ricercate per scontare condanne in carcere, al rinvenimento di sostanze stupefacenti nelle fasce orarie serali, sequestri di merce contraffatta e non - alle Cascine, San Lorenzo e piazza Stazione - e ad elevare sanzioni per ubriachezza.