Sospesa per 30 gg la licenza al bar gelateria di piazza del Mercato a Sesto

Tra sabato e domenica notte, l’esercizio di Sesto Fiorentino fu teatro di una rissa

Nella mattinata odierna, nel Comune di Sesto Fiorentino, la locale Squadra Amministrativa, diretta dal Primo Dirigente della Polizia di Stato Dr.ssa Rosaria Gallucci, ha notificato al titolare del Bar Gelateria sito in Piazza del Mercato un "provvedimento di sospensione temporanea della licenza" emesso ai sensi dell'art. 100 TULPS. Una risposta, questa, quanto mai sollecita ai gravi avvenimenti occorsi nella notte tra sabato e domenica a Sesto Fiorentino, quando una lite insorta tra alcuni avventori del pubblico esercizio, tutti cittadini dell'Europa dell'Est, è degenerata in una violenta rissa, nel corso della quale, tra lanci di bottiglie e bicchieri, uno straniero armato di pistola ha minacciato i presenti esplodendo un colpo in aria. Immediata la percezione di insicurezza e la paura suscitata nei cittadini, già stanchi delle situazioni di degrado urbano e disturbo della quiete e delle occupazioni cagionate dalle attività e dagli avventori del bar. Immediata e, soprattutto, decisa la risposta del Questore di Firenze dr. Francesco Zonno con la firma del provvedimento di sospensione, un atto extra-ordinem, riservato alla competenza di un soggetto diverso da quello titolato al rilascio delle autorizzazioni e voluto al solo fine di salvaguardare interessi primari in situazioni-limite, a fronte cioè di pericoli per l'ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, riconducibili in primis al tipo di frequentazione (abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose) e/o al verificarsi di "tumulti o gravi disordini". La licenza che autorizza alla conduzione del bar di Piazza del Mercato resta, dunque, sospesa da domani sino ai prossimi 30 giorni (termine massimo) con la possibilità prevista dalla legge di revocare -sempre in via extra-ordinem dal Questore- il titolo autorizzatorio in caso del reiterarsi di situazioni di pericolo e/o grave disagio per i cittadini.