Romeno denunciato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina

Subaffittava abusivamente l'appartamento. Durante il controllo è finito in manette un georgiano trovato con migliaia di euro di refurtiva.

Subaffittava abusivamente l'appartamento sfruttando lo "status di clandestinità" dell'inquilino. E' quanto scoperto mercoledì dagli uomini del Commissariato Oltrarno diretto dal Dr. Edoardo Polce nella fase conclusiva di un'operazione che, in una casa di via della Fonderia, ha portato a recuperare monili in oro, orologi di marca e oggetti tecnologici rubati per un valore complessivo di qualche migliaia di euro. I primi accertamenti su un "Tablet Apple" hanno permesso di individuarne il legittimo proprietario che aveva patito il furto del costoso oggetto lo scorso 2 febbraio. La refurtiva - insieme a 1280 euro in contanti - è stata ritrovata nella camera da letto dove dimorava abusivamente un cittadino georgiano di 23 anni. Lo straniero, ritenuto gravemente indiziato del reato continuato di ricettazione, è finito a Sollicciano in stato di fermo. Guai anche per il 30enne romeno che gli aveva dato in uso la camera. Il blitz degli agenti ha infatti permesso di accertare che il cittadino comunitario, regolare affittuario dell'appartamento, subaffittava camere abusivamente, facendo però pagare al georgiano - senza permesso di soggiorno - il doppio di quello che chiedeva a due suoi connazionali. Per questo motivo l'uomo è stato denunciato per aver posto illecitamente in essere l'attività di affittacamere oltre che per favoreggiamento della permanenza clandestina sul territorio di un cittadino extracomunitario a scopo di lucro. Il romeno dovrà inoltre pagare le sanzioni previste per l'omessa comunicazione di ospitalità all'Autorità di Pubblica Sicurezza.