Girava su un’auto radiata dal PRA, ma con targa e assicurazione falsi.

Scoperto dagli agenti delle volanti che lo hanno anche sorpreso con un martello e un cacciavite nella tracolla.

Ieri mattina in via Bausi una pattuglia ha fermato un'auto di grossa cilindrata che stava circolando nonostante risultasse radiata dal Pubblico Registro Automobilistico per esportazione (dopo il rilascio del "Certificato di Radiazione", si interrompe di fatto l'obbligo del pagamento della tassa automobilistica ovvero del bollo auto). Per rendere possibile la cosa, sul veicolo era stata apposta una targa falsa: una mera riproduzione in materiale plastico riportante tuttavia numeri e cifre riconducibili ad un'utilitaria realmente in circolazione. L'anomalia non è sfuggita agli agenti della volante che, oltre a smascherare il raggiro, hanno anche scoperto un falso contrassegno assicurativo esposto. Durante il controllo si sono poi aggiunti altri guai per il conducente trovato in possesso anche di un martello e di un cacciavite riposti in una borsa a tracolla. L'uomo, 43 anni originario di Roma, è stato denunciato per falsità materiale, uso di targa falsa e possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere. Sequestrato il mezzo e le targhe false.