Aspettando il Capodanno la polizia continua il contrasto all’illegalità.

Particolare attenzione allo spaccio di stupefacenti: 2 gli arresti.

In attesa del Capodanno, la Questura continua i suoi servizi di prevenzione e controllo del territorio. Ieri sera, agenti delle volanti e poliziotti di quartiere, coordinati dal Dr. Domenico Balsamo, hanno battuto la città a caccia di ogni sorta di illegalità. E' di 132 persone e 56 mezzi controllati il bilancio dell'attività che ha portato alla denuncia di 14 soggetti. Sottoposti tutti a fermo per identificazione in quanto sprovvisti di documenti, sono stati denunciati per la violazione degli obblighi sul soggiorno. Ancora guai per un marocchino irregolare di 28anni, sorpreso dai poliziotti motociclisti mentre era alla guida di un motociclo rubato. L'andatura a singhiozzo del mezzo, aveva attirato l'attenzione degli operatori, che hanno subito verificato che il conducente non aveva mai conseguito la patente di guida. Per lui è scattata la denuncia per ricettazione e per guida senza patente. Durante i controlli antidroga, effettuati con la preziosa collaborazione delle unità cinofile di Bologna, in piazza San Paolino sono stati pizzicati due giovani con dosi di stupefacente per uso personale. Uno dei due (trovato con addosso uno spinello poco meno di mezzo grammo di marijuana sfusa) ha appena 17 anni, l'altro 19 (aveva con se 1,30 grammi di hashish). Nell'ambito del piano di contrasto agli stupefacenti predisposto dal Questore Francesco Zonno, anche la Squadra Mobile ha effettuato mirati servizi che hanno portato all'arresto per spaccio di due pusher. Il primo, un pregiudicato tunisino di 42 anni, è stato fermato intorno a mezzogiorno in viale Nenni a bordo di un'auto rubata proprio in zona Isolotto lo scorso agosto: gli agenti della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso guidati da Gianluigi Manganelli, lo hanno immediatamente bloccato, scoprendo nel vano portaoggetti del mezzo un pacchetto di sigarette con quasi 12 grammi di hashish già divisi in dosi, oltre a 695 euro (in banconote di piccolo taglio) addosso allo straniero. Il pusher è finito in manette, sia per il reato di detenzione ai fini di spaccio, che per la ricettazione dell'auto. L'altro arrestato, un 42enne tunisino, è stato preso in serata in via di Novoli dopo aver ceduto una dose di eroina ad una coppia di giovani italiani. Lo scambio è avvenuto dentro l'auto degli acquirenti, seguiti a distanza dagli investigatori. Scarcerato lo scorso agosto dopo essere stato arrestato per il medesimo reato, l'uomo è nuovamente finito a Sollicciano.