10 anni di carcere per una ricercata catturata ieri dalla Polfer.

La pena è il cumulo di una serie di condanne soprattutto per furti in appartamento.

Sono 10 gli anni di carcere che dovrà scontare una donna catturata ieri sera a Santa Maria Novella dagli uomini della Squadra di Polizia Giudiziaria della Polfer guidati dalla Dr.ssa Lorena La Spina. La pena è scaturita da un cumulo di condanne per reati contro il patrimonio e nello specifico, soprattutto per furti in appartamento messi a segno dall'arrestata a Roma e in Toscana a partire dal 2002 (anche quando era ancora minorenne). Gli agenti della Polizia Ferroviaria l'hanno sorpresa all'interno della stazione mentre era in compagnia di un'altra ragazza. Entrambe prive di documenti sono state sottoposte a fermo per identificazione e dalle loro impronte è emerso che nel corso degli anni avevano collezionato negli archivi di polizia, una lunghissima serie di alias, ovvero nomi diversi, dichiarati di volta in volta alle forze dell'ordine durante i controlli. Non essendo mai state fermate con validi documenti al seguito, al momento è addirittura impossibile stabilirne le esatte generalità e l'età certa che tuttavia per tutte e due dovrebbe essere compresa tra i 20 e i 30 anni. Gravate entrambe da diversi precedenti per furto, durante il controllo sono state trovate in possesso dei cosiddetti ferri del mestiere ovvero 3 cacciaviti e 4 lastre rigide in plastica (quest'ultime utilizzate per forzare le porte senza mandate). Denunciate quindi per false generalità a pubblico ufficiale e possesso di strumenti atti allo scasso, una è finita a Sollicciano per scontare la lunga pena emessa nei suoi confronti dal Tribunale di Roma.