Riconosce per strada l’uomo che lo aveva rapinato 12 giorni fa.

Le volanti ricostruiscono l’intero episodio e arrestano il responsabile.

Ha riconosciuto per strada il volto dell'uomo che il 24 settembre scorso lo aveva brutalmente pestato e rapinato ai giardini della Fortezza Da Basso insieme ad alcuni complici. E' successo ieri in via De Gori dove un giovane romeno di 28 anni ha chiamato il 113 per segnalare l'episodio. Immediato l'intervento delle volanti che hanno subito fermato il sospetto, anch'egli romeno (di anni 39). Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che quel sabato di 12 giorni fa, la parte lesa chiese di poter effettuare una chiamata al cugino dal cellulare di una sua connazionale per ottenere il codice di prelievo di 250 euro presso un'agenzia. Dopo la telefonata, la vittima riconoscente, seguì la donna nel luogo del delitto per offrire a lei, al marito e ad altri amici della coppia, una bevuta. Ma proprio qua, tra spintoni, pugni e calci fu quasi pestato a sangue dal compagno della donna che alla fine gli ha strappò dalle tasche il denaro ritirato poco prima. Il tutto avvenne con la complicità di atri due stranieri datisi alla fuga. L'episodio si consumò con una violenza inaudita, tanto che la persona aggredita dovette sottoporsi ad un intervento chirurgico a seguito della perforazione dell'intestino con prognosi finale di 40 giorni. Gli agenti hanno scrupolosamente sentito tutti i testimoni della vicenda le cui dichiarazioni hanno definitivamente inchiodato il fermato, finito così in manette. L'uomo, in stato di fermo di polizia giudiziaria, dovrà rispondere del reato di rapina aggravata.