Presi con più di un 1 etto di marijuana ai giardini pubblici.

Il Commissariato Oltrarno ha arrestato 3 pusher albanesi (sono due uomini e una donna).

Continua l'impegno della Polizia di Stato nel contrastare il fenomeno "droga" soprattutto nei luoghi frequentati dalle famiglie e dai giovanissimi, come disposto dal Questore Francesco Zonno. A tale proposito, ieri pomeriggi sono finiti in manette tre cittadini albanesi con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti aggravato dal fatto di averlo commesso nelle vicinanze di strutture scolastiche. Si tratta di due uomini di 18 e 23 anni e di una donna di 22, colti sul fatto dagli uomini del Commissariato Oltrarno diretto dal Dr. Edoardo Polce con ben 140 grammi di marijuana nei giardini di piazzale Medaglie D'Oro. I tre stranieri erano già entrati nel mirino degli inquirenti che avevano iniziato un attento servizio di osservazione nei pressi di un bar della zona Oltrarno. Lo scrupoloso ma discreto pedinamento sui mezzi pubblici ha portato fino a via Baracca. Qua i tre si sono separati: uno dei due uomini e la donna sono entrati in un appartamento, mentre il terzo soggetto è andato a sedersi su una panchina del parco a quell'ora pieno di bambini e adiacente ad una scuola primaria (in via Corelli). Dopo un po' di tempo la ragazza, uscita dall'appartamento, ha raggiunto il suo connazionale (quello diciottenne) ai giardini dove gli ha passato un panetto da 100 grammi di erba, tirato fuori da uno zaino. Di lì a poco, appena è sceso in strada anche il terzo uomo, il tre non hanno avuto scampo: in un attimo sono stati circondati dagli agenti che li sono piombati addosso. Il professionale modus operandi dei poliziotti ha di fatto evitato ogni situazione a rischio e di pericolo per le famiglie presenti all'interno dei giardini. Durante la perquisizione nell'appartamento incriminato sono saltati fuori altri 40 grammi dello stesso stupefacente abilmente occultati in un armadio.